Stati generali della scuola digitale

Non ci resta che Internet: adolescenti alla disperata ricerca di un futuro

Oggi la vera emergenza educativa è la fragilità adulta. Famiglia, scuola, istituzioni che, negli ultimi anni, hanno sostenuto l’adultizzazione dei bambini per poi infantilizzarli con l’ingresso in adolescenza. Poi è arrivata una pandemia e internet, che fino al giorno prima era considerato una dipendenza, è diventato obbligatorio. Ora gli adolescenti dovrebbero nuovamente spegnere lo smartphone e internet, mentre tutti gli adulti li utilizzano in modo dissennato, per raggiungere il proprio successo personale e professionale. In Italia, dai 20 anni in poi se non utilizzi internet sei spacciato, mentre se lo utilizzi sotto i 19 anni sei un soggetto dipendente. È ora di accettare il fatto che abbiamo chiesto alle nuove generazioni di costruire la propria identità e il vero Sé in internet, nella società “onlife”. Agli adolescenti non resta che internet, agli adulti non resta che spegnerlo. La pandemia è una straordinaria occasione per smettere di guardare gli adolescenti, senza vederli.