Dipendenze tecnologiche
La sezione Dipendenze tecnologiche svolge attività di ricerca, consultazione e psicoterapia nell’ambito delle problematiche relative all’utilizzo disfunzionale della internet e di tutti i dispositivi tecnologici ormai di largo consumo (smartphone, tablet, console, videogames, ecc). La sezione è attiva nella ricerca sugli aspetti fisiologici e patologici dell’utilizzo di internet in età evolutiva (Lancini M., Turuani L., Sempre in contatto. Relazioni virtuali in adolescenza, 2009, Franco Angeli), e svolge studi sugli strumenti di valutazione delle dipendenze da internet, in particolare su quelli specifici per la fase evolutiva adolescenziale, e sulla frequenza delle problematiche legate all’uso della rete.
Orientamento teorico
Le dipendenze da internet assumono forme differenti e possono configurarsi come modalità specifiche di manifestazione della crisi adolescenziale, coinvolgendo in modo significativo i genitori non solo su un piano affettivo e relazionale ma anche a livello strettamente educativo.
Nella fisiologia della crescita sono i ragazzi con maggiore facilità nelle relazioni reali ad avere un “traffico” maggiore di relazioni virtuali, mentre i ragazzi più inibiti e introversi risultano tendenzialmente più esclusi dall’“organizzazione sociale virtuale”. Inoltre, le relazioni e lo scambio in rete non sostituiscono la possibilità o il desiderio di avere relazioni reali. La presenza di una sofferenza psichica e di un disagio evolutivo preesistente costituiscono le condizioni attraverso le quali possono svilupparsi condotte disfunzionali nel rapporto con la rete.
Il rapporto con la rete e le condotte di utilizzo di internet risentono delle importanti implicazioni che lo sviluppo delle tecnologie ha apportato nel contesto socio-culturale attuale, in tutte le aree e gli ambienti di crescita. Le ricerche neuroscientifiche inoltre sottolineano come internet sia – a livello di specificità dei circuiti neuronali attivati quando la mente è in rete – un oggetto di dipendenza nuovo e peculiare, disponibile sia per rispondere a bisogni molto differenti sia per esprimere forme di disagio e di crisi evolutiva molto diverse tra loro.
La lettura evolutiva delle difficoltà connesse all’utilizzo e l’abuso della rete si basa sul riconoscimento dell’elevata importanza di questo strumento nello sviluppo dell’adolescente. Infatti internet rappresenta sempre più un mezzo per esplorare la propria identità in formazione e un luogo in cui la fragilità narcisistica tipica di questa fase evolutiva trova protezione. È proprio questa considerazione che consente un’adeguata lettura dei profondi significati simbolici e affettivi che motivano l’abuso della rete.
L’attività clinica
L’attività clinica della sezione si rivolge in generale a tutti i soggetti in età evolutiva e al loro contesto di crescita, con particolare riferimento agli adolescenti che esprimono il proprio disagio sviluppando modalità di utilizzo della rete che possono segnalare un blocco nella crescita e interferire con il percorso evolutivo.
La consultazione costituisce la prima fase dell’intervento e si propone di indagare come la dipendenza da internet si collochi nel quadro più generale dello sviluppo del soggetto. Questa si realizza attraverso specifiche fasi:
- Colloqui separati di valutazione diagnostica con i genitori e i ragazzi
- Somministrazione di test specifici di valutazione della dipendenza da internet
- Restituzione e indicazione terapeutica
La presa in carico può essere declinata attraverso:
- Psicoterapia rivolta ai ragazzi
- Percorsi di sostegno al ruolo rivolti ai genitori
- Laboratori di rieducazione all’utilizzo della rete