Segnaliamo l’articolo pubblicato su Psicologia Contemporanea di Gennaio-Febbraio 2018 scritto da Matteo Lancini e Carmen Giorgio sul tema dell’adozione e dell’impatto di internet sugli adolescenti adottivi. Di seguito un estratto dell’articolo.
Il percorso adottivo nasce da lontano e si dipana lungo tutto l’arco della vita. Il parto adottivo è un evento simbolico, non naturale, dove genitori e figli hanno tempi diversi per venire alla luce.
[…]
La diffusione di internet sta cambiando irreversibilmente gli scenari adottivi, ponendo nuove questioni e introducendo nuovi modi di affrontare il complesso percorso di ricerca delle origini. La novità non è tanto il processo di ricerca in sé, quanto la velocità con cui ciò accade, ad un’età sempre più precoce, in una modalità bilaterale ed imprevedibile. Tramite il web si possono intraprendere tentativi di ricerca dei parenti biologici ma anche essere inaspettatamente trovati.
[…]
L’adolescenza è la fase del ciclo di vita che più di altre induce a porre domande sulle proprie origini. La ricerca della verità, non solo storica, ma affettiva è mossa dal desiderio di voler comprendere come si sono formati nella propria mente, pensieri, convinzioni, vissuti e memorie. Questo accade ai figli naturali, che in modo più o meno consapevole cercano notizie sulla propria nascita e la propria famiglia ed è ancor più vero, oltreché particolarmente complesso, nei casi di ragazzi adottati.
[…]
In adolescenza emerge con veemenza l’esigenza di investire il futuro e scoprire il proprio talento, ma per poter realizzare questa non facile operazione è necessario comprendere il proprio passato ed integrarlo nella propria storia in modo coerente e coeso. In tal senso la ricerca delle origini, il confronto interno con due famiglie, il bisogno di elaborare il senso d’appartenenza a due stirpi e contemporanei vissuti di non appartenenza, si configurano come compiti evolutivi aggiuntivi.
[…]
Internet e i social network offrono la possibilità di identificare persone e luoghi, di stabilire contatti, annullando le distanze geografiche, accorciando le tempistiche e superando i vincoli legislativi, il tutto restando seduti, nella propria casa, nel proprio ufficio, nella propria scuola, dietro un qualsiasi dispositivo elettronico agganciabile alla rete reti wi-fi, disponibile ormai ovunque.
[…]