È stato pubblicato sulla rivista scientifica Dreaming un interessante lavoro sui contenuti dei sogni di preadolescenti, adolescenti e giovani adulti condotto da Alfio Maggiolini, Mara Morelli, Elisa Falotico e Lorenzo Montali (Maggiolini, Morelli, Falotico, Montali (2016). Dream Contents of Early Adolescents, Adolescents, and Young Adults: A Cluster Analysis With T-LAB. Dreaming, Vol. 26, No. 3, 221–237).
Nella tradizione scientifica i sogni sono stati studiati da un punto di vista interpretativo, finalizzato a comprendere e svelare contenuti inconsci e mascherati dal sogno stesso, oppure da un punto di vista maggiormente focalizzato sul contenuto manifesto, considerato in continuità con quanto esperito durante il giorno dall’individuo. Per approfondire le tematiche caratteristiche dei sogni, distinguendole da episodi ed esperienze della vita diurna, gli studiosi hanno individuato alcuni sogni ricorrenti comuni a più persone, definiti sogni tipici.
In questo studio gli autori hanno utilizzato un approccio che partisse dall’analisi delle parole dei testi di sogni e narrative diurne con lo scopo di identificare contenuti tipici dei sogni e raggrupparli in temi onirici da approfondire con successive analisi del contenuto.
Sono stati confrontati sogni ed episodi di vita diurna di 1000 preadolescenti, adolescenti e giovani adulti per differenziare il contenuto delle narrative oniriche da quelle diurne. I testi sono stati analizzati attraverso il software T-LAB che effettua un’analisi lessico-statistica delle parole: studiando le frequenze delle parole è stato possibile identificare categorie di temi ricorrenti sia nei sogni sia negli episodi di vita diurna.
Per i sogni sono stati individuati 5 temi ricorrenti:
1) paura e fuga;
2) scuola (esami e relazioni scolastiche), più ricorrente nei sogni delle giovani adulte;
3) competizione e sport, prevalente nei maschi;
4) attacco e minaccia dall’ambiente, più riportato dai preadolescenti;
5) caduta e disorientamento spaziale, più riportati dalle preadolescenti e giovani adulte.
I temi tipici legati a esperienze di vita diurna sono:
1) amicizia e divertimento, più riportato da adolescenti di 17-18 anni;
2) competizione e successo, più frequente in adolescenti di 15-16 anni;
3) emozioni molto forti, prevalente nelle giovani adulte;
4) relazioni familiari, più presente nei preadolescenti;
5) incidenti e disastri, più riportato da maschi preadolescenti e da giovani adulti.
Ad eccezione della competizione, che è presente sia negli episodi di vita diurna che nei sogni, tutti gli altri gruppi evidenziano una discontinuità tra i due tipi di narrative. Il tema dello sport e della competizione è emerso per la prima volta come un contenuto tipico del sogno, aspetto che le precedenti ricerche non avevano preso in considerazione.
I dati di questa ricerca possono aiutare a ripensare quali siano i contenuti veramente tipici dei sogni, contribuendo quindi ad una revisione delle liste di sogni tipici che sono state proposte finora. Ciò che sembra emergere dall’analisi delle parole, non sono persone, oggetti o luoghi quanto azioni, relazioni ed emozioni: pertanto, alcuni sogni tipici potrebbero essere raggruppati in categorie metaforiche o affettive, suggerendo come i sogni possano essere un sistema di simbolizzazione affettiva e un modo per dare significato alle nostra esperienza.