Per giovani adulti e adulti
Oggi l’età adulta è una fase della vita meno stabile e prevedibile di quanto non fosse in passato. Il lavoro con i giovani adulti e gli adulti affronta sia il disagio psicologico che deriva da difficoltà esistenziali contingenti, sia condizioni di sofferenza psichica più profondamente radicate nella vita del soggetto.
La sezione clinica dei giovani e adulti si rivolge a giovani tra i 19 e i 30 anni che esprimono sofferenza, malessere e conflitto nell’affrontare questioni attinenti alla loro fascia d’età: difficoltà nell’area delle relazioni sociali e di coppia, ostacoli nel processo di autonomizzazione dai genitori, fragilità dei processi di adultizzazione ed elaborazione di progetti di realizzazione di sé. L’intervento clinico si basa sulla consapevolezza, ormai acquisita da clinici di vario orientamento, che la giovane adultità rappresenta una fase del ciclo di vita con sue caratteristiche specifiche che la differenziano dalla adolescenza e dalla piena adultità. L’orientamento teorico metodologico dell’equipe si caratterizza per la sua non adesione ad un modello clinico teorico precostituito e omnicomprensivo. Pur nella varietà delle posizioni teoriche e delle declinazioni clinico-pratiche personali, i colleghi dell’equipe si riconoscono dentro un orizzonte teorico condiviso molto ampio: la teoria dei Codici Affettivi di Franco Fornari, l’attenzione agli aspetti psico-evolutivi e di crisi nei vari passaggi del ciclo di vita, ma soprattutto l’approccio psicoanalitico, arricchito dai suoi sviluppi specie di questi ultimi decenni.
La sezione clinica degli adulti (oltre i 30 anni) si basa sulla presa d’atto che l’avvio della vita di coppia, la genitorialità, il lavoro, così come la separazione e il divorzio, sono esperienze che avvengono per lo più dopo i trent’anni, e spesso sono vissute attraverso sistemi di valori scarsamente codificati che s’incarnano in ruoli sociali poco definiti. La clinica dell’adulto copre un’area molto ampia, all’interno della quale non mancano problematiche di tipo evolutivo, ma in cui prevalgono situazioni di disagio e di sofferenza che vanno al di là delle situazioni di crisi del ciclo di vita. Questo, peraltro, si è profondamente modificato, oltre che allungato e protratto, e presenta problematiche nuove, con domande nuove e pazienti nuovi (ad esempio pazienti anziani, oppure situazioni di disagio legate alla coppia e alla maternità).
Il gruppo clinico è coordinato da Elena Rosci e svolge interventi di consultazione, anche di pochi colloqui; e trattamenti psicoterapeutici sia brevi che di lunga durata, individuali e di coppia. La riunione d’equipe decide l’assegnazione dei casi ed è momento fondamentale di riflessione e discussione sulla conduzione dei casi stessi, ed anche occasione feconda di riflessione teorica e culturale.