I giovani crescono oggi con la consapevolezza di un mondo in continua distruzione: estinzione o rischio d’estinzione per la maggior parte delle specie, catastrofi naturali, riscaldamento climatico, inquinamento, pandemie, ecc. La tristezza, la paura e l’angoscia sono entrate nel corpo dei nostri contemporanei, perfino nel corpo dei bambini. Come agire e pensare in mezzo a questo caos? Come reagire alle tesi depressive che dichiarano che “è tutto finito”? Provano a rispondere Miguel Benasayag, filosofo e psicoanalista, «un “veterano” che ha vissuto e sperimentato tanto», e Teodoro Cohen, giovane laureato della Sorbona, autori del volume L’epoca dell’intranquillità. C’è un modo per tendere la mano a chi, sentendo in modo profondo il mondo e l’epoca, “preferisce di no”: passiamo dall’esperienza passiva dell’insicurezza a quella attiva dell’«intranquillità». In dialogo con loro Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta, presidente della fondazione Minotauro. Modera Emanuela Ambrosino di Sky TG24.
Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci
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